La Juventus ha acquistato Carlos Tevez!
E’ stato come un lampo e ,in poche ore, quella che sembrava
la solita indiscrezione di mercato pronta a sfumare come tante altre è
diventata realtà: l’Apache è
bianconero con tanto di arrivo a Torino e presentazione in grande stile.
Logica vorrebbe che il popolo bianconero festeggi, visto il
calibro del giocatore (dopo anni di lamentele per i mediocri acquisti nel
reparto avanzato), ed effettivamente così si verifica...anche se...
Purtroppo lo juventino moderno non è più quello di un tempo
e, incredibilmente, riesce a trovare qualcosa per storcere il naso anche di
fronte a un colpo sensazionale come questo. Parliamoci chiaro, nonostante i
prezzi che girano in questo periodo la Juventus è riuscita a portare a casa uno
straordinario giocatore nel pieno della maturità, protagonista (con tanto di
coppe alzate) dovunque ha giocato, per la modica cifra di 12 milioni di euro!
Se a questo ci aggiungiamo il sano gusto provato per averlo sfilato alla rivale
Milan (che sbandierava a destra e a manca la propria precedenza sul giocatore)
c’è poco da dire:
E’ UN COLPO DA 10 E LODE!...ahia...abbiamo toccato
il tasto dolente, il numero dieci...
Ebbene si, è bastato che l’Argentino mostrasse al proprio
nuovo pubblico la casacca che vestirà il prossimo anno per scatenare il
putiferio: l’Apache ha chiesto, e ottenuto, la numero “10”.
“Sacrilegio! Quella era
la maglia di Del Piero e nessuno deve indossarla, anzi sarebbe direttamente da
ritirare!”
Questo è ciò che penso su questa querelle:
Innanzitutto comincio subito col dire che per me discutere
sul "10" che torna ad essere vestito in casa bianconera abbassa
notevolmente la qualità del tifo Juventino portandolo ai livelli di quello
interista, romanista, napoletano ecc.
Con questa linea di pensiero a Del Piero non sarebbe dovuta
andare la maglia “10” perché indossata in precedenza da Baggio. Il “Divin
Codino” a sua volta non avrebbe potuto sfoggiarla perche appartenuta a Michel
Platini e lo stesso “Le Roi” non avrebbe potuto farla sua visto il precedente
leggendario proprietario: Omar Sivori.
Insomma, in poche righe vi ho citato dei fenomeni MONDIALI
della storia del calcio che hanno vestito la nostra maglia vincendo trofei e
palloni d’oro accomunati da quel “magico” numero. Per quale motivo adesso
dovremmo fermarci? E non dimentichiamoci che nella nostra storia
ultracentenaria abbiamo avuto altri grandissimi calciatori che avrebbero
meritato di indossarla, uno su tutti Zizou Zidane.
La vera mancanza di rispetto nei confronti di Del Piero secondo
me è proprio quella di volerlo “ridurre” a un numero. Alex è stato per vent’anni
UOMO, GIOCATORE E CAPITANO DELLA JUVENTUS, passando dalla Champions alla Serie
B fino alla rinascita definitiva con la conquista della terza stella. In questi
casi il numero sulle spalle diventa quasi un dettaglio, è il nome quello che
resterà impresso indelebilmente nella storia bianconera, a prescindere da chi
ha portato sulle spalle quel “10” prima e dopo di lui.
L’anno scorso questa maglia non fu assegnata e molta gente
ne andò fiera. Io fui felice, ma non perché non volevo vederla sulle spalle di
un nuovo proprietario, bensì perché non ritenevo nessun attaccante della rosa
degno di un riconoscimento così importante. Parlo di attaccanti perché sono
molto tradizionalista e, nonostante gente come Pirlo o Vidal rappresentino
persone (prima che calciatori) degne di quel numero, non sopporto l’idea che a
vestirla non sia il Jolly, il funambolo, il fantasista per eccellenza.
L’unico dal punto di vista tecnico, anche se solo sulla
carta, sarebbe potuto essere Giovinco, ma sul campo e negli atteggiamenti ha
dimostrato nettamente quanto sarebbe stato un madornale errore concedergli
questo onore.
Ora è arrivato Carlos Tevez, un “10” per eccellenza. Non
dargli questa maglia pur avendola libera sarebbe stato un mezzo insulto al
gioco del calcio.
A mio parere le uniche maglie bianconere da ritirare sono quelle
di Gaetano Scirea e Andrea Fortunato, il resto sarebbe da provinciali come il
Milan per Maldini e Baresi o il Napoli per Maradona.
Per chiudere, avrei concepito e condiviso una rivolta dei
tifosi quando furono assegnate la “21” di Zizou a Grygera, la “17” di Trezegol
a Traore/Elia/Bendtner, il “4” di Montero a Felipe Melo, la “6” di Scirea a
Grosso oppure, più recentemente, la “11” della Furia Ceca a De Ceglie.
Smettiamola con queste sciocchezze e godiamoci questa Juve
che sta tornando sempre più quella di un tempo...più di prima, meglio di prima!
PS: un consiglio ai tifosi che si fanno tutti questi
problemi sul “10” a Carlitos: “Smettete di seguire la Juve che verrà e
chiudetevi in casa a ripensare alle grandi imprese dei giocatori che vi
meritereste indossassero per anni e anni la nostra maglia come i sopra citati
Grygera, Bendtner, Traore ecc. ”
Gaetano D’Orso
27/06/2013